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Cartolina del Giorno (50): l'apertura del disincanto

Mia Carissima Cara,
marzo ha portato la pioggia ed io spero che lavi via molto di cui taccio. Questi ultimi giorni sono stati una fucina di nuovi bestiari. Materiale non originale, ma di sicuro morboso, per scrittori di ogni genere. Basiti rimangono gli offesi a titolo gratuito e gli osservatori disincantati, coloro che al giudizio tolgono le parole al vento.
Tutto questo, alla fine, anima mia, non importa ai matti come me! Che pensano di non avere il mondo, ma di essere del mondo; che chiudono gli occhi al futuro, perché ciò che verrà non è ora; che hanno paura, ma non temono; che leggono tutto, ma hanno pensieri propri che non possono essere influenzati!
Diventa sempre più difficile far finta di dimenticarmi di te, lo sarà sempre, amore mio.
Muove il Nero. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (49): la natura degli uomini

Mia carissima Cara,
sono tornato oggi da un lungo viaggio al nord. Le parole mi si sono soffocate in bocca, negli occhi, smarrite e confuse davanti alla natura così viva e bella. Tutte le mattine ho appoggiato il mio stilo al foglio bianco, per dirti quanto ti ho pensato e avrei voluto accanto. Tutte le mattine l'alba mi rapiva e la bellezza del giorno non poteva avere altre parole che il tenerti accanto a me, mentre questo mondo ci possiede!
Sai, anima mia, ho paura che agli altri questo non importi, perché sempre più spesso si dimentica la propria origine e quanto apparteniamo e partecipiamo del mondo, che non è di questi esseri che orgogliosi credono di averlo creato!
Mi sei mancata! Ciao, amore mio.
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (48): lunatiche ragnatele

Mia Carissima cara,
su qualche foglio bianco c'erano parole per te, ne ricordo vagamente qualcuna: tutte dicevano quanto è importante che la tua presenza irrompa nel mio mondo!
L'inverno qui fa le bizze e il caldo del giorno si alterna al freddo della notte. Tutti hanno paura del virus dell'anno. Ogni maschio è impegnato a fare l'allenatore da bar, mentre le femmine dicono che si dice a uomini e donne. La realtà mia cara non è neanche oggetto della politica e del giornalismo è rimasto solo un inchino all'indirizzo di chi comanda senza altra direzione!
Il resto gesticolano parole ed urlano gesti nei social: che il mondo oramai non è più lo stesso; che tutto è cambiato e nulla in meglio.
Fermi, mentre tutto gira e furria, rimangono i matti, che leggono e rimangono in silenzio, che parlano e scrivono lentamente; che discutono e non si offendono; che ridono e non irridono; che spiegano e vogliono capire.
Poi rimaniamo io e te, lontani uno stare insieme!
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!


Cartolina del Giorno (47): l'alba degli uomini

Mia Carissima Cara,
ti scrivo mentre le ombre del buio e quelle dei sogni, che non ricordo, si dileguano alle prime luci del mattino. Dormire riesce ai sazi, a chi non ha desideri da soddisfare, a coloro i quali mangiano e vestono panni come fosse tutto quel che devono!
Felici loro, perché di questo è fatta l'umana gioia: la più soave delle ignoranze.
L'intelligenza, mia dolce anima, è sopravvalutata; la conoscenza si porta dietro l'enorme peso della memoria; il sapere usa parole come violentissime armi!
In fondo è sempre stato così: il gregge pascola e dorme e bela e guarda con invidia chi ne è a capo e lo segue, sol perché spera di prenderne il posto. Il pastore, il più delle volte, guarda la luna incurante di quel che lo circonda. Il mondo, povero matto, intanto gira sorridendo degli uni e dell'altro!
Buona giornata a te, mio bene.
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (46): idolatria moderna

Mia Carissima Cara,
il sole oggi, dal parabrezza dell'auto, inondava di luce i miei occhi. Tutto, per pochi minuti, è stato sommerso dalla luce, e le strade e gli alberi. Sembrava l'estate volesse irrompere rumorosa, in questo silenzioso inverno.
Ti scrivo poche righe, come sempre farò, per poterti salutare e credere che un giorno, prima ancora che con le labbra, con gli occhi ti dirò ciao e tradirò l'averti atteso con un'emozione di troppo nei gesti e nel corpo.
Per il resto, mia cara, sono tutti immersi nell'evento mondano del momento; tutti fanno a gara nel tirar la giacca al buon senso e al senso comune. Nessuno osserva con occhi e parole critiche, ovvero giudiziose, la realtà ed il complesso di eventi. Ecco, forse anche per questo, questo povero matto ha deciso di restarsene in silenzio, per un po' o fino a quando le parole avranno un peso ed un significato!
Ti voglio bene, a presto.
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (45): nuvole di ordinaria noia

Mia Carissima Cara,
sono stati giorni molto impegnati e, nonostante il silenzio, hai preso parte ai miei pensieri più di quanto ti confessi o tu immagini.
E' tedioso, a volte, prendersi cura delle occupazioni quotidiane. Per chi ha uno spirito ed un sentire molto forte, sembra un rubar tempo prezioso all'esistenza già breve. In vero, mia anima cara, nulla è perder tempo se alla vita appartieni e ciò che credi ti rubi a te stesso, in realtà è solo una buona scusa per ogni nostro piccolo o grande fallimento.
Qui i giorni sono bellissimi, e questo povero matto, ti pensa ed è felice che tu, ovunque sia, fai delle giornate un bene prezioso alla vita!
Stammi bene, ragazza mia, perché sempre te ne vorrò!
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (44): la fortezza dello spirito

Mia Carissima Cara,
è dell'inverno il momento peggiore. La primavera sembra a pochi mesi dall'arrivo, ma sono molti i giorni che ancora devono cucire tutta la distanza che corre lungo questi pochi mesi!
Mi sono ammalato, febbre, raffreddore e dolori inutili alla mente, forse al corpo tutto questo serve, se è vero il detto che tutto ciò che non ti spezza ti fortifica. Già, la saggezza in un essere umano si può misurare da quante volte la vita ha tentato di spezzarlo, o quante volte ha creduto che la vita lo avesse spezzato. Solo i matti capiscono che si è veramente uomini se dopo tutto hai rafforzato i punti di rottura!
Stammi bene, anima mia, perché sempre te ne vorrò!
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!


Cartolina del Giorno (43): l'importanza dell'ordinario

Mia carissima cara,
oggi la domenica si è vestita del suo miglior abito invernale: uno splendente freddo brilla per le piazze dei paesi, mentre l'aria tersa gela le nari e riempie i polmoni. Gli uomini e le donne si occupano finalmente del loro tempo libero, impreziosendolo dell'ozio, che rende liberi e si prende cura dell'ego!
Ho sempre osservato, disorientato, codesto brulicare di corpi rilassati, questo olezzo di profumi che maschera odori, questi spiriti parchi che godono molto del loro destino. Questo solo, forse, è essenza dell'essere al mondo: insignificante, ordinario vivere!
Stammi bene, anima mia, perché io te ne voglio!
Muove il Nero. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (42): la felicità al mercato

Mia Carissima Cara,
perdonami il silenzio di questi giorni. Non mi sei mancata, perché tu non sarai mai una privazione: sei, al contrario, tutto ciò che dà pienezza ai pensieri; tutto ciò che è necessario alla felicità del mio animo, fino a diventare lussuria per i miei sensi - ma sei sempre presenza e giammai assenza!
C'è stato un tempo in cui l'uomo misurava la propria felicità in rapporto ai bisogni di cui poteva fare a meno. Oggi vivono tutti per i bisogni che a loro creano attorno. In ogni campo, dal cibo al spirito, non devi essere felice e non lo puoi essere perché devi aver bisogno ciò che ti dicono sia necessario. Quando, poi, il necessario lo hai avuto, non è abbastanza ci vuole un completamento o un aggiornamento!
Oggi sei felice, povero matto, solo se non sai e non ti accorgi che sei uno schiavo!
Stammi bene, ragazza mia, perché io te ne voglio sempre.
Muove il Nero. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (41): stagioni per misurare il tempo

Mia carissima Cara,
c'è un tempo in cui siamo le risposte per molti e tante domande non sono a noi mistero, c'è un tempo in cui siamo solo domande e desideriamo ardentemente che le risposte arrivino, per tranquillizzarci; renderci quieti; strapparci una gioia che sembrava rimanere, altrimenti, inespressa.
Comprendere fino in fondo le proprie stagioni richiede agli uomini saggezza, ovvero: volontà domata e noia ammutolita ed epurata dalla tristezza.
Senza distrazioni si deve fare i conti con se stessi, e conoscersi vuol dire, sopratutto, accettarsi così come non si può non essere.
Soltanto un matto arriva ad essere sì saggio. Ma vivere, con tutto il dolore che ciò comporta, diventa più sincero e gioioso, poiché in tal modo si è più disposti ad affermare piuttosto che negare!
Stammi bene, ragazza mia, perché io sempre te ne voglio!
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!


Cartolina del Giorno (40): lo scrigno dei pensieri

Mia Carissima Cara,
il sole scalda appena il freddo, mentre di luce inonda il giorno. Qui fa bel tempo, l'aria è pura ed i pensieri che ne nascono sono come incontri rari - non li condivideresti con nessuno. Già, anima mia, il vero è questo: ciò che veramente è importante, ciò che veramente ci tocca e ci appartiene è nostro e non è di tutti. Coloro che sin dalla mattina condividono ogni istante delle loro vite, dei loro pensieri e dei loro stati, non hanno invero nulla di loro e paura del dialogo con se stessi!
Sarò sempre fin troppo matto agli occhi degli altri, fintanto che mi ostinerò a lodare le virtù della solitudine!
Stammi bene, anima cara, perché sempre te ne vorrò.
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!


Cartolina del Giorno (39): la semina d'inverno

Mia carissima Cara,
qui tra il sole e la nebbia, il freddo rende l'aria tersa e nitida. La luna stanotte illumina i miei passi di ritorno a casa.
La malinconia in inverno è un sentimento che ti tiene caldo!
L'inverno ed il freddo sono fatti di pazienza e resistenza. Bisogna avere buoni amici da leggere, film preziosi da rivedere, sogni da coltivare in progetti futuri, coperte calde e acqua fredda per svegliarsi da un eccessivo torpore.
Per colui che ha chiuso il cancello del proprio animo alla vista superficiale di tutti, da tutti oltrepassabile con la semplice sincerità che negata è a tutti. Per costui, povero matto, bisognerà affogare nella nebbia i pensieri più belli e irriverenti. La primavera arriverà, anima mia, sarà fertile e rigogliosa, avrà il tuo sorriso!
Stammi bene, ragazza mia, perché io te ne voglio!
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!


Cartolina del Giorno (38): il termometro dei sentimenti

Mia Carissima Cara,
vi è tra le persone di questo secolo e mezzo una tale mistificazione su ciò che è amore!
Il Romanticismo, questo decadente movimento, ha iniziato a confondere tutto. Bene, innamoramento e amore non sono per niente una cosa soltanto. La mancanza degli uomini è non discernere il grado di ciò che si manifesta, in questo modo confondono l'oggetto dei loro desideri.
Quel che veramente ci fa stare insieme non è certo l'innamoramento, futile, passeggero ed egoistico. Il bene ci lega e duraturo costruisce rapporti saldi e invincibili.
L'amore è muto e non sa chiedere: regala un portafogli, con la speranza di poter avere abbastanza di che vivere da poterci custodire; cucina all'altro la "cuccia" quando non è il 13 dicembre - L'amore è una cura dell'altro per se stessi!
Stammi bene, ragazza mia, perché io te ne voglio.
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (37): il valore dei desideri

Mia carissima Cara,
andando a spasso tra la fauna umana sembra che vadano di moda le parigine. Lo sai, cuore lontano, che poco e nulla la moda affascina il sottoscritto, essendo quella non altro che il gusto influenzabile dei molti che inseguono l'eleganza, credendo di raggiungerla!
Le gambe delle donne, tuttavia, sono come gli dei che creano desideri proibiti! Se solo immagino le tue, poi...
A guardar bene questa folla, che si guarda intorno alla ricerca di quel qualcosa che manca, sperando di poterla eliminare dalla lista dei desideri, ti ricordi che è vano sperare di educare le masse. L'errore è credere che le masse possano essere educate! Solo l'individuo può eccellere, poiché questo è il destino naturale d'ogni essere nato!
Stammi bene ragazza mia, perché io te ne vorrò.
Muove il Nero. Scaccomatto in una mossa!



Cartolina del Giorno (36): ritratti dipinti dalla vita

Mia Carissima Cara,
oggi il sole riscalda la fredda aria che, dal mio terrazzo, sferza la mia pelle e la mia faccia. Gli occhi osservano una distesa di tetti, pochi comignoli e molte antenne.
A volte mi fermo molto ad osservare l'orizzonte. Da ragazzo, il balcone di casa mia non era affatto un limite ed i tramonti, che si sono impressi sul mio animo come quadri, sono forse quanto di più bello conservo nella mia vita. Questa maledetta bellezza! Non mi lascia, anima cara, non mi ha mai lasciato e penso che mai mi abbandonerà! Non salverà il mondo, forse, ma ne resterà sempre il ritratto più vero, se per vero non intendiamo quel che crediamo o pensiamo, bensì il tutto così come a noi si rappresenta!
Questo matto ora rientra, un caffè mi scalderà mentre ricerco il vero ed il bello, come ogni giorno.
Stammi bene, mia cara, perché io te ne voglio!
Muove il Nero. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (35): bolle di volontà possibili

Mia Carissima Cara,
ora sto meglio! Ho trascorso un paio di giorni cupi e di questo dolce male credo ne abbiano risentito le parole che ti ho inviato.
Qualunque cosa tu abbia pensato, non te ne curare anima cara. A questo servono le nostre parole scarabocchiate su queste cartoline: a dirci ciò che di noi non vediamo, a sentirci attraverso le parole e leggerci gli animi, a noi così diventati vicini.
Qualcuno, che morì oggi sessant'anni fa, sottolineò come l'uomo sia l'unico animale a voler essere ciò che non è. E quanto male al mondo questo ha portato ed agli uomini infelicità solo l'uomo, che della propria possibilità possiede le chiavi e la misura, ne conosce il segreto. Il vero matto, mia cara, è colui che ha imparato che non ciò che si vuole diventa possibile, ma solo ciò di cui si è e si ha possibilità è necessario volere!
Stammi bene, perché io te ne vorrò.
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (34): esami senza lezioni

Mia carissima cara,
sono stato lontano per alcuni giorni. Mi sono preso cura di me stesso, ho fatto un falò delle mie vanità, ho costruito castelli di ego insormontabili all'assedio degli altri, ho riso pensando a te e cercando nuovi me da matto da presentarti.
Se mai un giorno ti incontrerò, sarò preparato a questo!
Inizia un nuovo corso, come il vecchio, fatto di giorni pieni di vita: la bellezza del mondo sta nell'assenza d'ogni domanda, poiché s'impara a diventare la risposta!
Ho pensato molto in questi giorni a questo: velle non discitur.
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (33): parole a caso sotto a un destino

Mia Carissima Cara,
mi chiedo che senso hanno tutte queste parole agli occhi degli altri. Nessuno, invero, perché non all'udito di chiunque significano tutte le parole. E' necessario essere esperienza prima d'essere parola, solo così ha senso l'accaduto.
Per questo le mie parole sono unicamente per te - le tue parole oppure, mia cara, quelle di tutti gli altri che le hanno vissute. Tu sola, anima mia, puoi trovarne il senso. So anche che dello stile non ti importa e non me ne fai rimprovero.
Ho un anno nuovo di parole, e di matti quanti ne vuoi posso descrivertene. So bene che li troverai tutti, senza lasciartene sfuggire uno, perché è questo che ci lega su questa scacchiera chiamata mondo!
Buon anno, ragazza mia!
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (32): baci senza tempo

Mia Carissima Cara,
ho scritto cose pensando a te, ne scrivo e ne scriverò finché ci sarà un adesso con la tua immagine dentro ai miei occhi, con il tuo profumo nelle mie narici, con le mie mani vuote che di te si vorranno riempire e prender forma!
Nei giorni scorsi ho visto donne e ragazze e femmine bellissime: a tutte ho cercato di rubare un pezzo di te: i capelli, l'eleganza, le mani affusolate, la linea dei fianchi. In nessuna mai ti troverò perché intera ti voglio!
L'anno oramai sta finendo e quello nuovo a me, matto, non porta promesse. Io, nonostante tutto sogno una mezzanotte di baci senza durata!
Ti voglio bene, anima mia.
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!

Cartolina del Giorno (31): sotto mille nuvole di caos

Mia carissima Cara,
la noia dei giorni che inseguono altri uguali giorni, per sentirsi sicuri e protetti in un mondo con confini ben precisi, non mi appartiene. Così sono di nuovo in viaggio alla ricerca di te, del tuo profumo o dei tuoi occhi - tuttavia il cielo non è profondo abbastanza!
Mi lascio dietro ed in basso mille chiacchiere vuote di persone stizzite dalle offese mentre offendono; di protettori dei costumi che non ritornano perché il tempo dà loro nuova veste; di sciamani che hanno visto la rovina delle loro terre nel futuro che a loro è sconosciuto, ma di cui conoscono i piani del nemico; di guerrieri intrisi di rabbia che si vestono d'animali e non sono diversi dagli eserciti nemici - i soldati muoiono e sempre tra le risa dei generali!
Questo matto ti vuole ancora bene, nonostante tutto questo inane caos stupendo!
Muove il Bianco. Scaccomatto in una mossa!